top of page

ISPIRAZIONE, INTENZIONE, AZIONE

Aggiornamento: 20 apr

Quando siamo veramente intenzionati a fare qualcosa le energie si concentrano tutte in quella direzione ma sta a noi tenerle ben salde con lucidità mentale ed emotiva. Che cos'è la lucidità mentale ed emotiva? Forse in pochi momenti della vita la avvertiamo: per me è quella sensazione di essere in pace con tutto e di sentirmi al centro della vastità di possibilità (e impossibilità) della vita e da quel centro possono nascere le migliori intenzioni ed esperienze.

Così è stato quando ho deciso di farmi un regalo per imparare a muovermi diversamente, desideravo un ciclomotore.

Mi divertivo con gli amici in campagna a Quarantoli quando ero alle scuole medie, facevamo impennate e salivamo in due o in tre lungo i 'caradoni' dei campi di grano; desideravo anche io un motorino ma forse per emulazione dei ragazzini, primi amori.

Ho pensato al due ruote negli anni a venire ma senza bramosia: sorridevo a vedere un'amica in moto e mi sono trovata a fare la zavorrina in due viaggi in moto.


Un giorno nel 2022 ho deciso dentro me che dovevo guidare io una moto: questa decisone, cosi apparentemente semplice, nasceva in realtà da profonde svalutazioni in cui ero immersa da un po' di tempo per via di un incastro di vari

la fiducia e disponibilità tradita da amiche, l'eccesso di ingenuità e di disponibilità verso chi ti mostra all'improvviso due o tre volti, un grande impegno fisico e stanchezza per i lavori in campagna che svolgevo, il prendersi cura di troppe cose insieme che porta a smarrirsi. Allora mi sono detta fai una cosa collegata al nuovo equilibrio: allenati allo zig zag su due ruote!

Troppo bassa per la moto provata a scuola guida, dirotto sulla vespa.

E' stato una specie di incantesimo trovare la Vespa che ho e che chiamo Rosetta: tante stranezze e anche qualche ostacolo ma tutto era lì sul piatto d'oro per me.

Apro il canale Subito.it, vedo tante vespe con marce ma molto lontane, Sicilia, Piemonte.... appare un annuncio e un colore sorprendente da Casalecchio di Reno. Ecco, scrivo subito un messaggio e ricevo risposta nel giro di un'ora. A questo messaggio segue una telefonata: una voce molto cortese e fredda mi spiega il prezzo, le condizioni e si lamenta un attimo del fatto che avendo pubblicato il numero di telefono, aveva ricevuto una cascata di traffico.

Mi dice che se ero veramente interessata come avvertiva, la teneva per me e bloccava tutte le conversazioni con gli altri possibili acquirenti. Rimasi abbastanza colpita da questo fatto perchè in genere si tende sempre ad andare in ordine di arrivo di chiamate in questi casi.

Tempo una settimana, il mio giorno libero da lavoro lo organizzo per andare a vedere il mezzo: una giornata di pioggia continua e vento freddo di fine Febbraio. Mai per un attimo pero' mi è sfiorata l'idea di rimandare ma sol di proseguire anche perchè dall'altra parte c'era il mio complice che mi sarebbe venuto a prendere alla stazione per portarmi a vedere la Vespa parcheggiata in cortile. E cosi' e' andata.... salgo su un auto a noleggio di questo ragazzo che aveva portato la sua a fare la revisione; alto, magrissimo con gli occhi color azzurro ghiaccio, capelli un po' selvatico moro e la voce fredda e posata. Breve tragitto in cui fuma la prima sigaretta elettronica e mi spiega che si vuole liberare della vespa che aveva regalato alla sua ex moglie.

Arriviamo dopo qualche stradina dei primi colli di Bologna a casa del propietario e tutta bagnata sotto l'acqua splendeva quel rosa shocking: per il disagio della pioggia io mi dimentico di salirci anche perchè non avevo tanta esperienza di guida su strada e non avrei di certo provato in quelle condizioni sotto la pioggia fitta.

Dopo pochi minuti ci siamo diretti all'ufficio postale e in fila abbiamo aspettato di entrare per effettuare il bonifico istantaneo.... continuava il freddo e la pioggia ma io sempre li intenzionata a concludere la cosa pur iniziando a chiedermi dentro me se fosse una situazione veramente positiva cioè falsamente avversa. Questo dubbio spuntava come una zanzara ogni tanto ma se ne andava via da solo perchè accantonavo volontariamente gli ostacoli e procedevo per l'obiettivo in modo determinato.

Dal pagamento al passaggio di proprietà all' Aci: terminali bloccati per circa un'ora, altra attesa, altre punte di dubbi sollevati dagli impedimenti.

Il ragazzo continuava a rispondere a messaggi di lavoro e con molto distacco attendeva insieme. a me la risoluzione delle vie digitali. Non parlavamo tanto tra noi; a questo modo di fare non ero molto avvezza, non c'erano convenevoli sembrava tutto molto chiaro e immediato se non per il mancato funzionamento dei computer.

Non si sbloccavano i pc ma il pagamento l'avevo già fatto e il passaggio di proprietà era necessario per tornare a casa con la mia nuova compagna di viaggio ma non il girono stesso sotto la pioggia... non potevo osare cosi tanto. Che si fa dunque? Si va a comprare il casco!

Il ragazzo era in ferie, aveva tempo a disposizione e mi propone in un modo convincente tipico dei commercianti di andare in un outlet verso Imola a comprare il casco e quasi mi ricorda di approfittare del suo tempo perchè in genere si trovava all'estero. Resto un po' sorpresa e basita dall'intensa giornata insieme e proseguiamo in autostrada tra fumi di sigarette elettroniche e una conversazione più ricca. Lo guardavo e lo ascoltavo: sguardo fisso sulla strada e voce fredda distaccata.

Ovviamente la conversazioni entra nell'ambito del lavoro e sorrido trovando un gran collegamento tra la persona a livello estetico, caratteriale e la sua biografia: amante delle auto sin da piccino, nel presente test driver per l'azienda Porche in giro per Europa. Abituato a fare non so quanti km orari su circuiti.


La meraviglia della bellezza e opportuna freddezza che vedevo in lui mi ha riempito il cuore e anche rassicurato del tempo che stavo spendendo con un gentile sconosciuto!

Un bellissimo casco al 50% mi attendeva oltre ai guantini e via che si ritorna all 'Aci per verificare lo sblocco dei computer e chiudere il cerchio magico della giornata.

Cosi' e stato: passaggio di proprietà fatto e anche un tentativo di accensione dell'assicurazione on line seduti in macchina per tornare già a casa su due ruote.

Questo ultimo tassello non era possibile: bisogna fermarsi dopo tanta energia alta di connessione semplice con persone e situazioni nuove.


Proprio una settimana dopo, grazie all'amica del cuore Chantal, andai a prendere la vespa: partenza in treno, ritorno in Vespa con un sole brillantissimo e i primi insegnamenti gratuiti dell'esperta.




Come può succedere un incantesimo?

Lo chiamo così perchè io non penso sia cosi semplice seguire la procedura per realizzare qualcosa: realizzare vuol dire pensare, volere, sentire, immaginare, desiderare senza bramosia cieca e sopratutto aprirsi e gioire senza paura di ciò che il cuore incosciente ma sapiente ci dice.


E la sorpresa finale è stato vedere mio papa' che provava a levare qualche graffietto dell'usura con una 'pasta speciale'.









8 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page